La scelta delle barriere stradali di sicurezza varia in base a determinati fattori: analizziamo quali sono.
Le barriere stradali di sicurezza di D&D
D&D è specializzata nella produzione, fornitura e posa in opera delle barriere stradali di sicurezza. Tutti i dispositivi trattati dall’azienda sono omologati e certificati CE. Parliamo di soluzioni di notevole qualità ed affidabilità caratterizzate dall’innovazione tecnologica e dal pieno rispetto di alti standard qualitativi e delle normative vigenti in materia di sicurezza stradale. L’obiettivo delle barriere stradali di sicurezza di D&D è di impedire e reindirizzare l’uscita accidentale dei veicoli dalla carreggiata, salvaguardando l’incolumità dei viaggiatori. Il personale di D&D si occupa anche del montaggio di guardrail in acciaio e spartitraffico per innalzare gli standard di sicurezza stradale.
La scelta delle barriere stradali di sicurezza
La scelta delle barriere stradali di sicurezza deve essere fatta secondo precisi criteri. Bisogna infatti effettuare una rigorosa valutazione della tipologia di ubicazione, delle caratteristiche generali della strada e dell’intensità e del volume di traffico. Inoltre la scelta delle barriere stradali di sicurezza dipende anche dal tipo di sistema di protezione. Queste si suddividono in barriere spartitraffico, barriere bordo stradale e barriere bordo ponte, ciascuna delle quali presenta a sua volta soluzioni specifiche in base alla tipologia di strada ed al traffico che devono gestire. La scelta delle barriere stradali di sicurezza, dunque, deve tenere conto di collocazione, tipo di veicoli che transitano prevalentemente su quella strada e velocità prevista per quel determinato tratto. La scelta delle barriere di sicurezza, infine, è anche influenzata ovviamente dalla larghezza utile e dallo spazio disponibile all’installazione.
La classificazione delle barriere di protezione stradale
Le barriere di protezione stradale sono classificate in base al livello di contenimento, alla larghezza operativa e alla deformazione permanente. Il primo criterio è definito attraverso delle prove di accettazione che utilizzano crash test e determina il tipo di barriere stradali di sicurezza e la categoria stradale di destinazione. La larghezza operativa, invece, è lo spazio necessario alle barriere di protezione stradale per poter operare in piena sicurezza. Maggiore è la qualità del tipo di strada da proteggere, maggiore sarà la classe di prestazione della barriera, anche a causa della crescita della velocità di percorrenza e della qualità della strada. Inoltre maggiore sarà la percentuale di mezzi pesanti rispetto al traffico, maggiore dovrà essere il livello di contenimento e dunque la classe di prestazione delle barriere di protezione stradale.